Regno:	Animalia
Phylum:	Chordata
Classe:	Amphibia
Ordine:	Anura
Famiglia:	Bufonidae
Genere:	Bufo
Specie:	B. periglenes

Descrizione

Il rospo dorato era un piccolo anfibio, caratterizzato allo stadio adulto da un estremo dimorfismo sessuale: i maschi avevano una livrea di colore arancio brillante, uniforme sul dorso ma a volte leggermente screziato sul ventre; le femmine invece presentavano gamme di colori da verde-giallo al nero con chiazze rosso bordato, mentre la superficie ventrale era di colore giallo-verde color carne. Il dimorfismo riguardava anche le dimensioni, in particolare le femmine tendevano ad essere leggermente più grandi dei maschi: la lunghezza di una femmina adulta era tra i 42 e i 56 mm, mentre la lunghezza di un maschio si aggirava intorno ai 39-48 mm. Entrambi i sessi avevano la superficie del corpo relativamente liscia, con presenza di verruche granulari e piccole spine nere.

Areale

Il rospo dorato era una specie endemica diffusa in una ristretta area di foresta tropicale indisturbata del Costa Rica, ad un'altitudine di 1500-1620 metri slm, regione nota come Monteverde Cloud Forest Reserve. La specie si è estinta nel 1989 a causa del riscaldamento globale, infatti a causa della loro pelle umida e del fatto che iniziano la loro vita in acqua sono particolarmente suscettibili ai mutamenti del loro habitat.

Estinzione

Il cambiamento climatico è la causa più probabile dell'estinzione del rospo dorato. Come tutti gli anfibi,la riproduzione del rospo dorato era legata all'ambiente acquatico, pertanto, siccità, tempeste insolitamente forte, o cambiamenti nella temperatura dell'acqua potrebbero aver influenzato negativamente la maturazione delle popolazioni larvali. Studi approfonditi hanno rivelato che la carenza d'acqua è stata la causa del crollo della popolazione del 1987.

Un'altra causa probabile dell'estinzione di questa specie è la deforestazione, una pratica molto diffusa in tutte le foreste tropicali del Centro e Sud America che consiste nella rimozione degli alberi e delle altre forme di vegetazione per la creazione di terreni agricoli, che ha come conseguenza il formarsi di specie sfollate. Sebbene il rospo dorato sia stato inserito all'interno di riserve naturali protette nazionali, la deforestazione delle aree circostanti il Montverde Cloud Forest potrebbe essere stata una minaccia per la sopravvivenza della specie. La maggior parte delle ricerche non supporta la perdita di habitat come un fattore determinante dell'estinzione, tuttavia alcuni ricercatori sostengono che la specie, vivendo in prossimità della foresta, abbia risentito della riduzione dell'habitat il cui effetto potrebbe essere stato la morte degli adulti in ritirata dalla zona di allevamento.

La trasformazione delle foreste in suoli agricoli comporta l'uso di pesticidi, sostanze tossiche che entrano nel corpo degli anfibi attraverso il suolo, l'acqua e l'atmosfera organismo attraverso il suolo, l'acqua e l'aria. Gli effetti tossici di queste sostanze, tra cui l'atrazina, sono stati ampiamente dimostrati su altri rospi: l'atrazina è in grado di indurre ermafroditismo e disfunzioni dell'organo sessuale maschile.